VI TORNEO DI RETORICA FORENSE 23 – 24 – 25 GIUGNO 2022

Giunto alla sua sesta edizione, il Torneo di retorica forense “Scacco d’Atto”, riservato agli allievi delle scuole forensi che si preparano all’esercizio della professione di Avvocato, approda a Cosenza.

La competizione si svolgerà nelle giornate del 23-24-25 giugno 2022 e vedrà la partecipazione degli allievi di nove scuole forensi provenienti da tutta Italia, che si sfideranno a “colpi di retorica” affrontando la discussione di un caso giurisprudenziale, in materia civile o penale, assumendo la difesa di una delle parti processuali.

Il torneo si aprirà alle 17.30 di giovedì 23 giugno con la cerimonia di inaugurazione ed accoglienza presso la Biblioteca del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, ubicata al secondo piano del Palazzo di Giustizia, dove verranno accolti tutti gli ospiti, tra allievi ed Avvocati membri dei Consigli delle Scuole Forensi e dei Consigli degli Ordini forensi. Durante la cerimonia inaugurale avverrà l’estrazione delle tracce da assegnare a ciascun partecipante e si procederà alla formazione dei gironi in cui si articolerà il torneo.

Le aule di giustizia del Giudice di Pace e del Tribunale di Cosenza accoglieranno la fase delle eliminatorie nella giornata del 24 giugno a partire dalle ore 9,30, quando si darà avvio alla gara, con la “disputatio” vera e propria che prevede le seguenti regole.

Le squadre si confronteranno in un tempo limitato (10 minuti) sulla quaestio ed il ruolo assegnato.

Le argomentazioni e quanto i contendenti avranno avuto modo di preparare nella fase di studio e ricerca (fase dell’inventio) dovrà essere articolato nel discorso secondo le sue tradizionali sei parti:

Esordio
Narrazione
Partizione (propositio)
Argomentazione (confirmatio e probatio)
Confutazione
Epilogo
Ovviamente, si terrà in debita considerazione quanto i contendenti avranno predisposto e del modo

con il quale si relazioneranno, quindi della loro inventio, dispositio, stile, memoria ed esposizione.
La proposta di soluzione (respondeo) formulata dalle parti troverà una obiezione nell’avversario (sed

contra) per poi approdare alla determinatio magistralis.
In questa fase i giocatori accederanno a brevi repliche (5 minuti), secondo la disposizione aristotelica

all’uso delle prove, per giungere alla confirmatio o alla simmetrica confutatio, e dovranno altresì dimostrare di conoscere le regole e gli stratagemmi della disputa

Darà scacco matto all’avversario chi nel tempo prestabilito sarà riuscito a docere et probare, delectare et movere, usando la forza dell’ethos, del logos e del pathos.

La competizione finale si svolgerà sabato 25 giugno innanzi ad una giuria composta dalle più alte cariche dell’Avvocatura italiana, presso il Complesso Museale di “Palazzo Arnone”, sede storica del Tribunale di Cosenza.

La scelta è ricaduta su questa sede con la duplice finalità di permettere agli ospiti di visitare uno dei più importanti monumenti cittadini e di ripercorrere la grande tradizione dell’Avvocatura Cosentina attraverso la riscoperta dei luoghi che ne hanno segnato la storia.

All’esito della competizione si terrà la cerimonia di premiazione della Scuola Forense vincente e degli allievi che maggiormente si sono distinti durante la competizione, mostrando le migliori doti in termini di eloquio, persuasione ed intuito giuridico, attenendosi nella propria discussione ai canoni classici dell’arte oratoria. Allo stesso tempo, come di consuetudine, sarà proclamata la Scuola Forense chiamata ad ospitare la successiva edizione del torneo.

La Scuola Forense “B. Alimena” della provincia di Cosenza ed il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza si pregeranno del compito di favorire la migliore accoglienza agli ospiti provenienti da tutti Italia, fornendo gli spazi e le dotazioni utili alla competizione.

Ciascuna Scuola ospite sarà affidata alle cure di un “Cicerone”, ovvero di un Avvocato del Foro di Cosenza che provvederà alle esigenze dei singoli partecipanti nei giorni di permanenza in città, facendo loro da guida all’interno del Palazzo di Giustizia, durante le gare e durante gli eventi serali.

L’arrivo di un così alto numero di persone da tutta Italia sarà infatti occasione propizia per effettuare, a conclusione di ogni giornata di gara, tour di visita ai monumenti cittadini e piacevoli passeggiate serali in centro città, seguite da cene organizzate in ristoranti selezionati attraverso la stipula di convenzioni.

L’organizzazione ha attivato una segreteria logistico-amministrativa per consentire alle singole scuole partecipanti di gestire autonomamente le prenotazioni degli alberghi e delle autovetture oltre ad ogni esigenza legata alla permanenza in Cosenza.

Come consuetudine, a chiusura del torneo, si terrà la serata finale di gala, organizzata dalla scuola ospitante, con cena ed intrattenimento musicale.

Visto l’alto pregio dell’evento, a cui saranno invitati a partecipare tutti i Presidenti dei COA di appartenenza delle scuole partecipanti, le più alte cariche politiche cittadine e territoriali nonchè i massimi esponenti dell’Avvocatura nazionale, sono state scelte come sede del galà finale l’Enoteca Regionale della Provincia di Cosenza, all’interno dello storico Palazzo del Governo, situato in piazza XV marzo, per consentire agli ospiti di apprezzare il meraviglioso contesto del Centro Storico.

Per dare la più ampia eco all’evento sarà curata una linea comunicativa ad hoc che prevede l’affissione di locandine presso i Tribunali calabresi e gli Enti più rappresentativi, la pubblicazione di avvisi pubblicitari su “il Quotidiano del Sud” cartaceo, banner sul sito web con link di atterraggio sul sito web della Fondazione Scuola Forense, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e del torneo Scacco d’Atto. È prevista, inoltre la realizzazione di depliant informativi sulla città e sui suoi beni culturali che verranno distribuiti in occasione della presentazione e dei singoli eventi. Ogni partecipante sarà omaggiato di una shopper bag con all’interno le dotazioni utili ad affrontare la prova (block notes, penne, mappa delle aule del tribunale, vademecum delle regole del torneo)

Parteciperanno a Scacco d’Atto Cosenza 20/22 le seguenti Scuole:

1) Scuola Forense “B. Alimena” di Cosenza
2) Scuola Forense di Taranto
3) Scuola Forense di Cagliari
4) Scuola Forense di Bari
5) Scuola Forense Veliterna – COA Velletri
6) Scuola Forense di Teramo
7) Scuola Forense di Viterbo
8) Scuola Forense di Trento
9) Scuola Forense di Catanzaro
Il pubblico potrà assistere alle gare del torneo nel rispetto delle regole per la prevenzione del contagio da COVID-19.

La Squadra della Scuola Forense “B. Alimena” di Cosenza è costituita dai migliori allievi che hanno frequentato o ancora frequentano il corso di preparazione all’esame di Avvocato ma non hanno ancora sostenuto la seconda prova orale d’esame, per come previsto dal regolamento del torneo.

La preparazione avviene all’interno della Scuola con la preziosa collaborazione degli Avvocati del Foro ed ha obiettivi ben precisi che l’Avv. Vincenzo Di Maggio, ideatore della competizione, ha così descritto:“L’obiettivo del progetto è diretto a far assumere consapevolezza degli strumenti del potere dialettico argomentativo e di restituire tempo alla Giustizia, portando a maturazione i frutti di una formazione d’avanguardia nella quale la tecnologia assecondi il logos predisponendo l’agone a recuperare le variabili spaziali e temporali messe in crisi da una cattiva inventio e da una pessima dispositio.”

I partecipanti non saranno, quindi, solo chiamati a risolvere una quaestio iuris, ma dovranno fare propri i poteri persuasivi ed argomentativi di una dialettica efficace. Dovranno imparare a difendere in maniera parimenti appassionata le opposte parti processuali, spogliandosi di tutti quei pregiudizi che non possono appartenere all’Avvocato. Accanto a ciò saranno chiamati a ripercorrere gli insegnamenti acquisiti grazie alle letture ed ai percorsi culturali fatti negli anni della formazione, al fine di arricchire la discussione di riferimenti letterari, artistici e storici.

Non di meno saranno supportati e stimolati nel superare le timidezze ed il comprensibile timore di esporre le proprie argomentazioni dinanzi ad un pubblico così qualificato.

Risultato a parte, la dedizione dei nostri giovani sarà di sicuro premiata dalla partecipazione stessa al torneo e dal bagaglio di esperienze e di emozioni che vivranno nei giorni della gara, offrendo a tutti coloro che assisteranno alla manifestazione uno spettacolo impareggiabile, motivo di orgoglio per tutto il Foro bruzio.

Cosenza, Giugno 2022

Avv. Vittorio Gallucci – Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza
Avv. Prof. Claudio De Luca – Presidente della Fondazione Scuola Forense della provincia di Cosenza Avv. Maura Monteforte – Direttore della Scuola Forense “B.Alimena” di Cosenza.